Spesso la questione non è COSA vogliamo, ma CHI...
(Io)
“Ma quanto è puttana Questa felicità Che dura un minuto“
Oggi pulendo l’armadio mi è saltato in mano il mio zainetto di Superman, l’ultima volta l’ho usato quando siamo andati a quella fiera Comic. Dentro ci ho trovato il cerotto di “Chewbecca”.
Ti ricordi? Io si, quella volta mi ha detto “vieni qui vicino e chiudi gli occhi”, neanche il tempo di farlo che mi ritrovo il cerotto appiccicato in fronte e tu che ridevi come una scema. E poi ho riso anch'io.
Di quel giorno ricordo anche quando ti ho accompagnata ai bagni, sei entra e uscita in mezzo secondo. Avevi il viso rosso come una fragola, mi hai abbracciato nascondendo il tuo viso sul mio petto. E ridevi.
Eri entrata in quello degli uomini mentre c’era giù un tizio dentro. Ho riso come un scemo anch'io, e ricordo che ti ho detto “Non pensavo fossi una guardona” e subito mi hai tirato uno schiaffo al braccio.
Sono ricordi stupidi, me ne rendo conto, ma ero felice in quei momenti, lo ero veramente.
Ora a ripensare a queste cose mi rende triste e malinconico...assurdo...
In realtà non si tratta di dimenticare, bensì di imparare a convivere con i ricordi senza che ci facciano male. Il nostro cervello difficilmente cancellerà dalla memoria una storia trascritta con i colori delle emozioni. Più intense e significative sono, più perdurano e più ci costa fatica alleviare l’impronta del dolore.
[...]
A volte l'amore si spegne in uno dei due, altre volte quell’amore si trasferisce verso una terza persona [...] In queste situazioni, c’è sempre qualcuno che porterà sulle proprie spalle la sofferenza e la zavorra di essere ancora innamorato.
(Da lamenteemeravigliosa.it)
😭💔
“And there’s no remedy for memory of faces Like a melody, it won’t lift my head Your soul is hunting me and telling me That everything is fine But I wish I was dead”
Ho letto dei post qui su Tumblr di gente che chiede o si esprime, se sia più doloroso un male fisico o il male “d’amore”, o sentimentale se preferite. E voglio dire la mia. Scrivo con cognizione di causa, visto che dolore fisico ne ho provato parecchio e di diverso tipo negli anni (male a denti, costole rotte, lussazioni, operazione all'osso del piede, schiacciamento delle vertebre, naso rotto,…) e purtroppo anche “mal d’amore” (due volte, l’ultima di recente). E specifico non sono un ragazzino, ho 36 anni. Non certo uomo navigato, ma nemmeno alle prime armi. Premetto che non faccio confronto con mali fisici estremamente gravi, come malattie terminali o altro, non sarebbe giusto con chi quel dolore se lo porta per una vita intera e a volte ci muore pure. Tuttavia per la mia esperienza, non c’è niente che faccia più male della sofferenza causata dall'Amore. E badate bene, amore con la A grande, non cottarelle estive, o infatuazioni giovanili.
Un dolore fisico per quanto intenso, ha una fine, può durare mesi certo, ma sai che ha una data di scadenza e questo ti aiuta a sopportare, perché sai che finirà. E puoi far conto su antidolorifici che ti aiutano a passarla “bene”, o a tirare avanti finché non finisce.
Ma l’Amore, una delusione sentimentale beh…non c’è storia. Non sai quanto finirà, a volte te lo trascini per anni, e anche se il tempo fa il suo corso e il dolore sparisce, la cicatrice non si rimargina, e il ricordo rimane sempre li ben impresso, e torna a bussare alla tura porta di tanto in tanto.
Ti porta un insieme di emozioni negative, di stati d’animo logoranti, e a volte anche male fisico vero e proprio, anche se ferite visibili non ne hai.
Non hai fame, o non hai voglia di mangiare, insonnia, mal di testa, depressione, malinconia, tristezza, a volte voglia di non fare nulla come se fossi privo di energie. Ma soprattutto le due cose più devastanti: un senso di vuoto che non riesci a colmare, e il senso di impotenza nel non riuscire a cambiare le cose a tuo favore.
Si gli amici ti aiutano, sopratutto i buoni Amici, e sei hai interessi riesci a distrarti per un po’, ma quando arrivi a fermarti, o quando è sera e sei a casa tua da solo, nel tuo letto…li tutto torna, ed è come un macigno enorme e dannatamente pesante, hai la sensazione di poter essere schiacciato da un momento all'altro.
Ci sono alti e bassi, giorni in cui vedi tutto nero, e giorni in cui le tinte si fanno più grigio, ma non riesci a vedere la luce in fondo al tunnel, non sai quando finirà.
Il tutto è ancora più accentuato se prima, con la persona causa del tuo male, hai toccato per un attimo la vera Felicità, ed eri convinto che fosse davvero quella che stavi aspettando.
Chi ha detto “meglio aver amato e perso, che non aver amato mai” non aveva veramente idea di quello che stava dicendo, zero proprio. Mai cazzata più grande è stata pensata!!
Oltretutto, è bene ricordare che il lieto fine garantito esiste solo per i protagonisti delle fiabe. Per quanto rispetti le idee di tutti, mi vien da ridere leggere chi scrive “prima o poi andrà bene, vedrai…” o “il dolore che provi presto sarà trasformato in felicità...”, che inguaribili ottimisti.
(Non sono un tipo ottimista o pessimista, ma Realista, analizzo i fatti e le cose concrete. Non credo nel fato e nel destino, ne tanto meno nel karma, o in esseri “superiori” che giocano a dati con il mondo.)
Detto ciò, non significa che ci si deve rassegnare a soffrire per sempre, la vita va comunque vissuta fino in fondo, con i tutti i pro e i contro…ma senza aspettarsi troppo o creandosi false illusioni...IMHO
Beh questo ovviamente è il mio pensiero, non certo la verità assoluta. Ogni caso va da se, questo è chiaro. Io parlo per la mia esperienza personale e per quello che ho provato e sto provando tutt'ora. P.S. A volte è più semplice odiare la persona che ci ha causato il male che sentiamo, è più facile dimenticarla se ci ha fatto soffrire di proposito e se assegniamo alla stessa dei ricordi negativi. Ma, almeno nel mio caso, non è cosi, no ho litigato, ne provo odio, ne ho ricordi negativi. Anzi solo cose buone, e questo di certo non aiuta.
"Soffrire per amore è capire che muori dentro. Capire è ascoltare il tuo cuore che non vuol capire. È come un bambino. Ma è un cuore innamorato e, come tutti i cuori innamorati, non può capire ma solo sentire la morsa del dolore che ti attanaglia dentro."
(Cristian Torre)
Ci sono giorni buoni e giorni no. Alti e bassi come al solito.
Ma non so perché, stasera è decisamente un NO, uno di quei "BASSI" da schiantarsi a terra. 😣
Non mi do motivo, ma sto più male del solito, e il pensiero di te pesa, più del solito, molto, troppo...😭
Dannazione, odio serate così in cui non riesco in alcun modo a non essere triste, a non star male per come è andata...💔
Che schifo...😩
"Fare o non fare, non c'è provare" [Andrea - (VI)] Credo sia venuto il momento di staccare completamente, cose che volevo dirti c'è ne sno anche troppe, n.188 post sono più che sufficenti. E' stato un ottimo modo per "sfogarmi" lo ammetto, ma ora basta. Non ha enso continuare. Magari un giorno capiterai su questo blog, e capirai quanto hai significato per me e quanto mi sei entrata nell'anima... !! BLOG CLOSED !! 16 - 08 - 2020
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