"Mi sento solo, dentro di me si è creato il nulla, ma quel nulla emette tanto dolore...nero dolore che vuole uscire, ma non trova vie di fuga..."
(Anonimo - web)
"Mio nonno diceva: la gente ha paura d'innamorarsi troppo, perchè quando una cosa ti rende felice, se poi finisce, finisci un pò anche tu."
(Anonimo - Web)
...ed è vero!💔
(Io)
Spero tu possa allora un giorno perdonarti tutte le cose che comunque non potrai cambiare del passato e guardare meglio al futuro. 🌻 P.s. Sono una ragazza ahahah
Lo spero. Grazie 😁
(Ma palesati 💪)
"È la notte che ti frega.
Troppo silenzio, e i pensieri si sentono di più.
Non sei solo, ti fanno compagnia i ricordi.
Silenzio, pensieri e ricordi.
E non dormi più."
(Federica Maneli)
...e anche stanotte si dorme domani...😢
Ho letto dei post qui su Tumblr di gente che chiede o si esprime, se sia più doloroso un male fisico o il male “d’amore”, o sentimentale se preferite. E voglio dire la mia. Scrivo con cognizione di causa, visto che dolore fisico ne ho provato parecchio e di diverso tipo negli anni (male a denti, costole rotte, lussazioni, operazione all'osso del piede, schiacciamento delle vertebre, naso rotto,…) e purtroppo anche “mal d’amore” (due volte, l’ultima di recente). E specifico non sono un ragazzino, ho 36 anni. Non certo uomo navigato, ma nemmeno alle prime armi. Premetto che non faccio confronto con mali fisici estremamente gravi, come malattie terminali o altro, non sarebbe giusto con chi quel dolore se lo porta per una vita intera e a volte ci muore pure. Tuttavia per la mia esperienza, non c’è niente che faccia più male della sofferenza causata dall'Amore. E badate bene, amore con la A grande, non cottarelle estive, o infatuazioni giovanili.
Un dolore fisico per quanto intenso, ha una fine, può durare mesi certo, ma sai che ha una data di scadenza e questo ti aiuta a sopportare, perché sai che finirà. E puoi far conto su antidolorifici che ti aiutano a passarla “bene”, o a tirare avanti finché non finisce.
Ma l’Amore, una delusione sentimentale beh…non c’è storia. Non sai quanto finirà, a volte te lo trascini per anni, e anche se il tempo fa il suo corso e il dolore sparisce, la cicatrice non si rimargina, e il ricordo rimane sempre li ben impresso, e torna a bussare alla tura porta di tanto in tanto.
Ti porta un insieme di emozioni negative, di stati d’animo logoranti, e a volte anche male fisico vero e proprio, anche se ferite visibili non ne hai.
Non hai fame, o non hai voglia di mangiare, insonnia, mal di testa, depressione, malinconia, tristezza, a volte voglia di non fare nulla come se fossi privo di energie. Ma soprattutto le due cose più devastanti: un senso di vuoto che non riesci a colmare, e il senso di impotenza nel non riuscire a cambiare le cose a tuo favore.
Si gli amici ti aiutano, sopratutto i buoni Amici, e sei hai interessi riesci a distrarti per un po’, ma quando arrivi a fermarti, o quando è sera e sei a casa tua da solo, nel tuo letto…li tutto torna, ed è come un macigno enorme e dannatamente pesante, hai la sensazione di poter essere schiacciato da un momento all'altro.
Ci sono alti e bassi, giorni in cui vedi tutto nero, e giorni in cui le tinte si fanno più grigio, ma non riesci a vedere la luce in fondo al tunnel, non sai quando finirà.
Il tutto è ancora più accentuato se prima, con la persona causa del tuo male, hai toccato per un attimo la vera Felicità, ed eri convinto che fosse davvero quella che stavi aspettando.
Chi ha detto “meglio aver amato e perso, che non aver amato mai” non aveva veramente idea di quello che stava dicendo, zero proprio. Mai cazzata più grande è stata pensata!!
Oltretutto, è bene ricordare che il lieto fine garantito esiste solo per i protagonisti delle fiabe. Per quanto rispetti le idee di tutti, mi vien da ridere leggere chi scrive “prima o poi andrà bene, vedrai…” o “il dolore che provi presto sarà trasformato in felicità...”, che inguaribili ottimisti.
(Non sono un tipo ottimista o pessimista, ma Realista, analizzo i fatti e le cose concrete. Non credo nel fato e nel destino, ne tanto meno nel karma, o in esseri “superiori” che giocano a dati con il mondo.)
Detto ciò, non significa che ci si deve rassegnare a soffrire per sempre, la vita va comunque vissuta fino in fondo, con i tutti i pro e i contro…ma senza aspettarsi troppo o creandosi false illusioni...IMHO
Beh questo ovviamente è il mio pensiero, non certo la verità assoluta. Ogni caso va da se, questo è chiaro. Io parlo per la mia esperienza personale e per quello che ho provato e sto provando tutt'ora. P.S. A volte è più semplice odiare la persona che ci ha causato il male che sentiamo, è più facile dimenticarla se ci ha fatto soffrire di proposito e se assegniamo alla stessa dei ricordi negativi. Ma, almeno nel mio caso, non è cosi, no ho litigato, ne provo odio, ne ho ricordi negativi. Anzi solo cose buone, e questo di certo non aiuta.
E poi ci sono delle notti, e negli ultimi mesi troppe, in cui mi ritrovo alle 4:00 passate, ancora sveglio!
L'insonnia fedele compagna, e non di certo una presenza gradita!
Il tutto per un unico Pensiero. Che più mi sforzo di tenere lontano e più mi si fissa nella testa...
...se Tu quel Pensiero...💔.
(Io)
"Fare o non fare, non c'è provare" [Andrea - (VI)] Credo sia venuto il momento di staccare completamente, cose che volevo dirti c'è ne sno anche troppe, n.188 post sono più che sufficenti. E' stato un ottimo modo per "sfogarmi" lo ammetto, ma ora basta. Non ha enso continuare. Magari un giorno capiterai su questo blog, e capirai quanto hai significato per me e quanto mi sei entrata nell'anima... !! BLOG CLOSED !! 16 - 08 - 2020
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