L'amore.

E quando l'ho conosciuta, la mia vita é cambiata. Quello che vedevo, quello che sentivo , tutto ha iniziato a prendere colore, la mia vita ha iniziato a brillare.

Non pensare al passato. C'é qualcuno che sogna un futuro con te.

Ed ora é arrivato il momento di pensare a me stessa, basta lamentarsi. Guarda come vado avanti.

Dopotutto non c'é nessuno in questo mondo che sia veramente in pace con se stesso. In questo mondo, c'é gente che non può vivere affrontando la triste realtà delle cose.

La musica esprime quello che non possono dire le parole ma che non può restare in silenzio.

Chi direbbe che ci sarebbe mancata la nostra infanzia? Se il nostro desiderio più grande era crescere...

me 

Puoi fingere tutto quello che vuoi, ma un solo sguardo confessa tutto.

Mi piacerebbe morire il giorno del mio compleanno, morire lo stesso giorno in cui sono nata; per non vivere giorni in più né lamentarmi di aver vissuto giorni di meno. Non mi piacerebbe morire a Natale, o un giorno prima del compleanno di mio fratello o di altri parenti , perché ci risentirebbero tutti gli anni e non avrebbero più voglia di festeggiare, non voglio morire sentendomi "in colpa". Il giorno del mio compleanno andrebbe bene, festeggerebbero tutti,  festeggerebbero il compleanno di qualcuno che é vissuto una volta e l'anniversario della stessa persona che non c'é più.  Si, andrebbe bene. Mi piacerebbe addormentarmi il giorno prima del mio compleanno e al risveglio alzarmi e vedermi ancora lí dormendo.. Sarebbe un bel regalo, odio il mio compleanno ma amerei l'ultimo. E poi, dovrebbero festeggiare, no? Sarebbe il mio compleanno.. il mio ultimo compleanno.

È quel periodo dell'anno in cui le persone fingono condividere felicita, dove si canta e si accendono mille luci in giro per tutta la città, dove si cerca di aggiustare errori con regali e si cercano di compiere le mille promesse fatte all'inizio dell'anno. Quel periodo in cui i ricordi fanno la loro magnifica apparizione e si occupano di distruggerci più di quanto non lo siamo già.

Quella strana confusione tra il non sapere se piangere, ridere o spararsi.

me.