I nuovi obbietivi di Leonardo SPA hanno lo scopo di potenziare 3 principali aree strategiche per il futuro sviluppo delle applicazioni di sicurezza in ambito spaziale, leggi anche Andrea Biraghi La sicurezza nello spazio: la nuova frontiera per la Cyber Security.
Le economie dei governi di tutto il mondo fanno sempre più affidamento su infrastrutture dipendenti dallo spazio; si è quindi aperta una nuova frontiera per la sicurezza informatica. Anche l’Italia è chiamata a giocare un ruolo strategico, sia a livello eruopeo sia internazionale e Leonardo SPA – che opera nel contesto della sicurezza nazionale e della difesa – gioca un ruolo fondamentale in questo. Nel contesto spaziale infatti evolvono minacce e rischi: con i satelliti che supportano le comunicazioni globali – per non parlare di una serie di funzioni economiche, governative e militari quotidiane – non dovrebbe sorprendere che si tratti anche un potenziale obiettivo per i criminali informatici
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Sicurezza dello spazio – nuova frontiera della cyber security – e rafforzamento del vantaggio competitivo tecnologico dell’Europa: la corsa tecnologica globale sta accelerando.
La Commissione Europea ha delineato i piani per trovare progetti comuni per le sue industrie della difesa e dell’aerospazio, con l’obiettivo di promuovere l’innovazione in settori che vanno dal calcolo quantistico all’intelligenza artificiale. La vicepresidente esecutiva della Commissione Margrethe Vestager afferma in merito: “Lo scopo di questo piano d’azione è proprio quello di rafforzare il vantaggio competitivo tecnologico dell’Europa e sostenere la base industriale”.
Le economie dei governi di tutto il mondo fanno sempre più affidamento su infrastrutture dipendenti dallo spazio; si è quindi aperta una nuova frontiera per la sicurezza informatica. a riguardo infatti con i satelliti che supportano le comunicazioni globali – per non parlare di una serie di funzioni economiche, governative e militari quotidiane – non dovrebbe sorprendere che si tratti anche un potenziale obiettivo per i criminali informatici.
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L’UE ammette il riconoscimento facciale: mentre il Garante boccia il sistema in uso alle forze dell’ordine
Articolo integrale in News - EU Riconoscimento facciale
Mentre l’UE ammette l’utilizzo del sistema di riconoscimento facciale tramite intelligenza artificiale, per la lotta al terrorismo e la sicurezza pubblica, il Garante boccia il sistema di riconoscimento in tempo reale utlizzato dalle forze dell’ordine. Tuttavia, anche nel regolamento europeo sono previste importanti eccezioni e limitazioni.
Bruxelles fissa i paletti per l’uso dell’intelligenza artificiale in Europa: i sistemi ad alto rischio per la sorveglianza di massa saranno vietati, con alcune eccezioni ammesse per la controversa tecnologia del riconoscimento facciale in caso di necessità per la lotta contro il terrorismo e la tutela della sicurezza pubblica. Sono i punti cardine della nuova proposta di legge, la prima sull’AI, che la Commissione Ue svelerà il 21 aprile.
Secondo la bozza del documento che verrà presentato dalla Commssione Europea in data 21 aprile 2021 le aziende che non si conformeranno alle norme Ue potrebbero ricevere multe fino a 20 milioni di euro o al 4% del loro fatturato.
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Cyber spionaggio e controllo remoto di internet: Mollitiam Industries sarebbe in procinto di sviluppare strumenti di hacking in grado di assumere il controllo di dispotivi Android, MacOS e Windows su smarthphone e tablet.
Secondo i documenti visti da Wired - materiali di marketing online non protetti - la società di cyber intelligence, con sede in Spagna, grazie afi fondi europei (UE) ha creato una nuova tecnologia di sorveglianza invasiva che consente di assumere il "controllo remoto anomimo" ed invisibile dei dispositivi connessi alla rete Internet elundendo il rilevamento. Wired cita i prodotti di intercettazione anonima come "Invisible Man" e "Night Crawler", in grado di accedere in remoto ai file e alla posizione di un bersaglio e di accendere di nascosto la fotocamera e il microfono di un dispositivo (incluse password, attività di ricerca sul Web e persino testi scambiati su applicazioni di messaggistica crittografate).
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Sicurezza infrastrutture critiche e dei sistemi strategici: una nuova minaccia ransomware
L’avviso della CISA avviene in risposta a un attacco informatico mirato a una struttura di compressione di gas naturale che ha utilizzato lo spear-phishing per fornire ransomware alla rete interna dell’azienda.
IMPATTO: pur non avendo avuto conseguenze sul controllo delle operazioni e sui controllori logici (PLC) l’arresto operativo, deliberato, ha avuto però conseguente perdita di produttività e ricavi.
CONSEGUENZA: i dati critici sono stati cirttografati e i server sono stati messi fuori servizio per due giorni.
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In Italia le sfide alla digitazizzaione riguardano il cambiamento culturale. La tecnologia da sola potrebbe non bastare: bisogna pensare a riprogettare anche le stesse città.
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L’AI cambia il mondo ed è sempre più predittiva
Nuove vulnerabilità trovate nei gateway industriali dai ricercatori di sicurezza di Trend Micro: non tutti prestano attenzione alla sicurezza informatica ma gli attacchi critici sono dietro l’angolo.
Tra le vulnerabilità rilevate anche una debole implementazione della crittografia e un bug che potrebbe consentire a un utente malintenzionato di inviare pacchetti dannosi ai gateway, costringendoli a riavviarsi. Tra le raccomandazioni vi è quella di accertarsi che siano presenti adeguate funzionalità di sicurezza e quella di tempo nel configurare e proteggere i gateway, utilizzando credenziali forti. Ma vediamo, nel dettaglio – come riassume ItisMagazine.it – il report parla di: Vulnerabilità nelle autenticazioni che permettono accessi non autorizzati, Crittografia debole, Deboli meccanismi di confidenzialità dei dati, Denial of service,Difetti nelle funzioni di traduzione che possono essere utilizzati per operazioni di sabotaggio.
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La cybersecurity dei dispositivi medici e delle reti IT medicali è sempre più importante in quanto i dati e le informazioni sui cittadini rappresentano oggi una nuova ed estesa superficie d'attacco per i gruppi di criminal hackers. Il settore sanitario è in effetti uno dei settori più critici a riguardo - costituendo parte dell'infrastruttura nazionale critica - ove la sicureza delle reti e dei dispositivi risulta ora cruciale per garantire la continuità dei servizi.
Come scrive Agenda Digitale, secondo l’Agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell’informazione (ENISA), quando i componenti di Internet of Things (IoT) supportano le funzioni principali degli ospedali - smart hospitals - la sicurezza delle reti e dei sistemi informativi diventano automaticamente questioni critiche.
Questi dispositivi medici in rete e altre tecnologie mobili per la salute (mHealth) sono un’arma a doppio taglio: hanno il potenziale per svolgere un ruolo di trasformazione nell’assistenza sanitaria, ma allo stesso tempo possono diventare un veicolo che espone i pazienti e gli operatori sanitari alla sicurezza e rischi per la sicurezza informatica come essere violato, essere infettati da malware ed essere vulnerabili ad accessi non autorizzati. I problemi di sicurezza del paziente – lesioni o morte – legati alle vulnerabilità di sicurezza dei dispositivi medici collegati in rete sono una preoccupazione fondamentale; dispositivi medici compromessi potrebbero anche essere utilizzati per attaccare altre parti della rete di un’organizzazione.
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Il #5g trasformerà le vite in tutto il mondo con l'#InternetofThings: la #sicurezza dei cittadini sarà esposta a rischi maggiori rappresentati da "#spionaggio, #sabotaggio o guasti del sistema". La decisione di escludere #Huawei dalle forniture del 5G per ragioni di sicurezza è stata formalizzata a Luglio dal Consiglio di Sicurezza nazionale sotto la presidenza del premier Boris Johnson. ha allineato la posizione dell'Inghilterra con quella degli #USA. Il rapporto Defence Committee - The security of 5G, fa un breve punto anche dei rischi per la sicurezza della tecnologia 5G, come l'aumento esponenziale della superficie per i potenziali attacchi, comprese le potenziali interruzioni o guasti di servizio. Intanto #SecurityAffairs avvisa che "Boris Johnson ha incaricato il generale Sanders di migliorare le capacità cibernetiche sia difensive che offensive per garantire che la Gran Bretagna sia una potenza informatica leader a tutto campo. Non si eslcude così che si crei una National Cyber Force, una speciale divisione informatica militare che lavorerà con le agenzie di intelligence locali come fa il Cyber Command statunitense negli Stati Uniti.
“L’hacking sponsorizzato dallo stato e lo spyware sono fondamentalmente diventati mercificati”, afferma Cooper Quintin, ricercatore di sicurezza alla Electronic Frontier Foundation a CyberScoop. “C’è un settore per questo adesso”.
Abbiamo visto come secondo il rapporto Cyber Threatscape Report 2020 di Accenture gli hacker di stato e i gruppi criminali ransomware stiano raffinando le loro tattiche per infliggere ancora più danni nel 2021.
Nel rapporto vengono rivelate le minacce attuali nel panorama Cyber, identificando cosi 5 fattori che stanno influenzando il panorama delle minacce informatiche.
Nuovi strumenti open source sono distribuiti in rete sfruttano i sistemi di posta elettronica e utilizzano l’estorsione online. Il rapporto, esamina le tattiche, le tecniche e le procedure impiegate dai criminali informatici ed hacker sponsorizzati dallo stato negli utlimi 12 mesi per comprendere e prevedere le loro prossime mosse e capire come potrebbero evolversi gli incidenti informatici nel 2021.
I grupppi ransomware, inoltre, stanno distribuendo un arsenale di nuovi strumenti open-source, sfruttando attivamente i sistemi di posta elettronica aziendali e utilizzando l’estorsione online per spaventare le vittime e indurle pagare i riscatti.
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Andrea Biraghi ex capo divisione Cyber Security Leonardo ex Finmeccanica, ora CEO Gruppo Comdata. Ex Amministratore Delegato E-Security e Cyberlabs,
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